[QGIS-it-user] Traduzione QGIS 3

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Mar 9 Gen 2018 02:33:20 PST


Salve,
metto insieme un po' di risposte:

Il 09/01/2018 06:07, Ivano ha scritto:

> l'operato di tutti coloro che vi partecipano, non si vuole discutere in
> modalita' litigiosa, ma crescere insieme per il bene di tutti

assolutamente - non ci preoccupiamo troppo dei toni, pensiamo alla
sostanza, ovvero al miglioramento per tutti.

> Quali termini tradurre? Praticamente tutto, tranne quelli che creano una
> sovrapposizione di significati che non permettono di disitinguere
> funzionalita' specifiche e diverse, in particolare i termini chiave come
> sopra citati ed elencati in un mio precedente intervento.

l'italiano ha una semantica molto più ricca dell'inglese, quindi si
trova sempre il modo di tradurre in maniera efficace; semmai il problema
è quello della concisione (stringhe troppo lunghe rendono l'interfaccia
poco fruibile. l'equilibrio fra la sintesi e la chiarezza è l'arte del
traduttore :)

> Rispondo a Gabriela:
> Non tutte le lingue sono uguali come ben sappiamo, pertanto tradurre un
> termine dall'inglese tecnico all'italiano e' cosa ben diversa rispetto al
> tedesco al francese allo svizzero tedesco allo spagnolo, dove possono
> esserci piu' termini sinonimi che rendono la comprensione agevole e
> distinta.

non credo, vedi sopra. certamente non è vero per spagnolo e francese.

> 5) Vogliamo dare modo  di sottolineare che ESRI e' il GIS dei professionisti
> e Qgis il GIS di tutti anche della signora prossima alla pensione
> dell'Ufficio protocollo?

sì: il GIS di tutti, **inclusi** i professionisti


Il 09/01/2018 07:45, Alessandro Sarretta ha scritto:

> Sicuramente la gratuità è una componente fondamentale che favorisce
> l'avvicinamento a QGIS. Non deve però rimanere l'unica, perché
> altrimenti gli elementi vincenti (il codice aperto e la comunità) vanno
> a farsi benedire...
> E il paragone con Draftsight non regge, se non per il fatto che
> Draftsight ha una versione del software gratis.
>
> QGIS non costa nulla a un utente che vuole scaricarlo e usarlo. Costa, e
> non poco, per essere mantenuto, sviluppato, documentato, tradotto.
>
> Questo le pubbliche amministrazioni (e chi lo usa in tali strutture)
> dovrebbero saperlo e cercare di supportare (finanziariamente o in altro
> modo) per mantenere alto il livello di qualità e professionalità.

perfetto, grazie mille Alessandro. Purtroppo, questo sta accadendo
sempre meno, in Italia. Questo sì che è un tema utile per questa lista.

Happy QGISsing.
-- 
Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html
https://www.google.com/trends/explore?date=all&geo=IT&q=qgis,arcgis


Maggiori informazioni sulla lista QGIS-it-user