<div dir="ltr"><div>Dunque, nello specifico il DM 10/11/2011 prescrive che:<br><br>ART. 3 - Formazione di nuovi dati<br>"A decorrere dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, le amministrazioni utilizzano il Sistema di riferimento geodetico nazionale per georeferenziare le proprie stazioni permanenti, nonché per i risultati di nuovi rilievi, le nuove realizzazioni cartografiche, i nuovi prodotti derivati da immagini fotografiche aeree e satellitari, le banche dati geografiche e per qualsiasi nuovo documento o dato da georeferenziare."</div><div><br>Quindi, direi che l'obbligo sussiste per le P.A., anche per i nuovi rilievi prodotti. E' la P.A. a dover pubblicare i dati nel sistema ETRF2000, ma se per motivi di lavoro il tecnico della P.A. preferisce che chi gli produce i dati lo faccia in un altro sistema, anche locale, credo proprio non vi siano problemi. Vorrà dire che quando (e se) la P.A. deciderà di pubblicare questi dati, dovrà pensare alla conversione degli stessi nel sistema ETRF2000-RDN.<br><br></div><div>Non vi è invece alcun obbligo di digitalizzazione dei propri rilievi. L'assegnazione dei codici EPSG è relativa solamente ai dati digitali trattabili con i software GIS.<br><br></div><div>Quanto detto ovviamente è un mio parere personale, e sono pronto ad essere smentito se qualcuno ha esperienze o conoscenze maggiori!<br><br></div><div>Ciao,<br></div><div>Mattia<br></div><div><br><br></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 3 marzo 2016 10:22, pyArchInit ArcheoImagineers <span dir="ltr"><<a href="mailto:pyarchinit@gmail.com" target="_blank">pyarchinit@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div class="gmail_extra">Domandona ... quando si parla di cartografia nazionale ... intendiamo che se l'amministrazione sputa fuori i dati deve farlo in quell'EPSG, oppure anche chi da i dati alla PA deve già lavorare per legge con quel sistema?
</div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra">Te lo chiedo per esempio pratico: se creo piante di scavi archeologici che sono di proprietà statale, ma il committente è privato, la cartografia deve essere n quel sistema?<br><br></div><div class="gmail_extra">Inoltre... questo significa che un dato geografico, quindi la pianta di un monumento storico DEVE OBBLIGATORIAMENTE essere digitalizzata in quell'epsg ID o posso anche dare una pianta fatta a mano su lucido (larghissimo modus operandi di noi archeologi)??</div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra"><br></div></div>
</blockquote></div><br></div>