<div dir="ltr">La ESRI che fa da "madrina" (o da "padrino" se preferite) ad una conferenza sui software Open Source mi sembra come quando i nazisti scrivevano all'ingresso dei campi di sterminio "il lavoro rende liberi" ...insomma, ....mi sembra una mal celata presa per i fondelli ...gradito ospite si, per carità , ...sarei io il primo ad apprezzare il contributo che inevitabilmente apporterà ai lavori del convegno ....ma "madrina" (o "padrino") del convegno mi sembra un po troppo.</div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 25 febbraio 2018 11:28, matteo <span dir="ltr"><<a href="mailto:matteo.ghetta@gmail.com" target="_blank">matteo.ghetta@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Ragazzi non scherziamo. Che ESRI sia il principale sponsor della FREE<br>
and OPEN SOURCE conference dovrebbe far riflettere non poco.<br>
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a voglia ESRI a dire che ha componenti open source..<br>
<div class="HOEnZb"><div class="h5">______________________________<wbr>_________________<br>
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</div></div></blockquote></div><br></div>