[Gvsig_italian] grigliati per conversione di coordinate
Antonio Falciano
afalciano a yahoo.it
Gio 6 Mar 2008 02:37:10 PST
ernesto sferlazza ha scritto:
> Buongiorno
> con riferimento ai "grigliati" da utilizzare con il sw VERTO dell'IGM
> sconosco quale ne sia il formato. In ogni caso un problema potrebbe
> essere rappresentato dal fatto che si tratta di dati soggetti a
> copyright, acquistabili a pagamento dall'Istituto Geografico Militare
> Italiano (IGMI).
> Purtroppo non conosco ancora il formato GSB, ma da una prima rapida
> ricerca spero di aver correttamente intuito che dovrebbe trattarsi di un
> file nel quale vengono memorizzati, in corrispondenza di un insieme di
> punti disposti su una griglia regolare i valori di traslazione da
> assegnare alle coordinate di partenza per ottenere le coordinate nel
> sistema di riferimento di arrivo. In ogni caso, se qualcuno mi vorrà
> correggere e/o fornire indicazioni e strumenti operativi, potrei
> generare una griglia regolare di punti per diverse zone del territorio
> italiano (anche per l'intero) a spaziatura più o meno fitta calcolando
> le funzioni di trasformazione con TRASPUNTO per il passaggio tra due
> qualunque dei tre sistemi di riferimento che utilizzano i datum ROMA40,
> ED50 e WGS84.
Salve,
di questo problema si è discusso numerose volte sulla mailing list GFOSS.it
http://www.nabble.com/forum/Search.jtp?query=grigliato&local=y&forum=14955
> Infine, con lo stesso principio, sarebbe possibile generare grigliati
> per la conversione di coordinate di punti da uno degli innumerevoli
> sistemi locali di coordinate catastali, procedendo preliminarmente a
> determinare le funzioni di trasformazione mediante tecniche di
> regressione, una volta noto un congruo insieme di punti, distribuiti
> sull'area di interesse, nei due sistemi di riferimento tra i quali si
> voglia effettuare la conversione (dati reperibili presso i locali uffici
> del Territorio). Per la Provincia di Agrigento ad esempio una formula da
> utilizzare per la conversione di coordinate è stata già determinata(per
> maggiori dettagli vedasi:
> http://www.provincia.agrigento.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/D.421e1810d1722fa012c4/P/BLOB%3AID%3D26
Uhm..., piuttosto che "grigliare" i sistemi catastali locali sarei più
per una loro proiezione analitica che, dalle mie parti (Basilicata) ed
anche altrove, riproduce di fatto una buona pseudocongruenza con la
cartografia aerofotogrammetrica, a patto di riuscire a reperire
informazioni sul centro di emanazione sufficientemente accurate.
Il grigliato per i catastali avrebbe, secondo il mio modesto parere, una
maggiore convenienza solo nel caso di unificazione dei sistemi catastali
a scala regionale.
Piuttosto sarebbe utile ed interessante sviluppare un tool in gvSIG che
consenta la stima dei parametri delle trasformazioni locali da un
sistema cartografico ad un altro a partire da una serie nota di punti doppi.
Altro aspetto da non trascurare è l'impossibilità allo stato attuale di
creare CRS personalizzati. Penso ad esempio al metodo speditivo di
proiezione al volo della cartografia catastale, suggerito da Lei nel suo
articolo di ASITA 2003.
> Spero che le mie "divagazioni" possano aver fornito utili spunti agli
> sviluppatori per migliorare ancor più le funzionalità di GVSIG.
Come sempre!
Buona giornata
Antonio Falciano
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