[Gvsig_italian] GvsigMobile2

Juan Lucas Dominguez Rubio jldominguez a prodevelop.es
Mer 25 Mar 2009 02:15:18 PDT


Ciao, Emanuele.

Grazie tante per il tuo dettagliato messaggio!

Il suggerimento sull'editazione di geometrie esistenti è già stato inserito nel sistema di bug/requests di gvsig mobile.

Qual'è il problema di Gauss-Boaga?

Grazie ancora,

Juan Lucas Domínguez Rubio
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De: gvsig_italian-bounces a lists.gvsig.org en nombre de Moro Emanuele
Enviado el: mar 24/03/2009 21:57
Para: Lista di distribuzione in lingua italiana orientata sia agli utenti cheagli sviluppatori
Asunto: [Gvsig_italian] GvsigMobile2



Cari colleghi,
oggi ho potuto finalmente tirare le fila di un "rilievo" con Gvsig Mobile2, ovvero implementando un db Shapefile con una struttura predisposta a tavolino con Geomedia Pro 5.2 ed esportata in Shapefile in coordinate UTM33N-WGS84 (non abbiamo ancora affrontato il problema del Gauss-Boaga: ci sembrava prioritario accertare la capacità del software di implementare db esistenti, non solo tracce o wpt). Metto la parola "rilievo" tra virgolette in quanto parliamo di una registrazione con palmare iPaq6915 e quindi alla precisione del 25.000 (S.O. Wmob5).
Nella immagine allegata potete vedere il risultato reimportato in Geomedia pro "appoggiato" su ortofoto 2007 in coordinate GBest (area centro di UDINE, Friuli, Italy). In particolare, in blu sono rappresentate le geometrie rilevate per singolo nodo, in rosso quelle rilevate automaticamente (quella più a Nord con epoca di 5 secondi, quella più a Sud a 3 secondi).
Ci avevo già provato diverse volte nei giorni scorsi, ma l'ultimo "brainstorming" con Alessandro Sgambati ci ha permesso di tirare le fila di alcune procedure che più sotto vi elenco come "consigli".
Il risultato, come potete vedere è buono, ok anche l'implementazione dei dati alfanumerici sul posto. Allora vediamo come conviene procedere.
1. La regola fondamentale è NON AVERE FRETTA, in quanto bisogna lasciare il tempo al softwaredi completare le varie operazioni in background, altrimenti il risultato ovvioè quello che i nodi potrebbero non venire registrati.
2. Conviene avviare subito il GPS (ok, avendo pure già preparato prima il progetto aperto con i Layer da aggiornare e quelli necessari per lo sfondo), molto meglio se stazionando (non in movimento!!!) in una zona aperta con l'antenna bene esposta verso il cielo;
3. Una volta ottenuto il fix, passare alla gestione Layer e rendere editabile quello che interessa cliccando sul box vuoto sottoil simbolo della matita, e salvare cliccando sulla spunta verse in basso a dx;
4. A questo punto si può iniziare portandosi sul posto del primo nodo da editare;
5. Se si rileva un oggetto punto (il layer attivato è di tipo punto) le soluzioni sono 2: farlo a mano sopra a dove appare l'icona del GPS, premendo il secondo pulsante in alto a destra del menu editazione (attivato col tasto colla matitina) il quale registra il nodo sulla posizione fornita in quel momento dal GPS;
6. Ora le opzioni sono tre, se il rilievo riguarda oggetti di tipo polilinea o poligono: editare a mano, per singoli nodi, o in automatico secondo un'epoca predefinita, rispettivamente premendo il secondo o terzo pulsante per il lavoro a mano, il quarto o l'ultimo se si vuole rispettivamente registrare la posizione fissata un un preciso momento dal GPS ovvero in automatico secondo un'epoca predefinita; mentre si registra, la spezzata di rilevamento appare in colore giallino;
7. Per terminare la registrazione di oggetti di tipo linea o poligono è indispensabile ripremere sull'icona simbolo della linea (o poligono) che era rimasta evidenziata per tutto il periodo del rilevamento e che a quel punto si spegne tornando alla colorazione normale;
7.1. In questo momento, se lo desidero posso passare all'area alfanumerica premendo il pulsante "i" e con l'altro "i" del sottomenu cliccare sull'occetto rilevato accedendo ai campi del db che voglio implementare;
8. Infine, PER SALVARE il lavoro NON si deve uscire dal programma ma si deve tornare nel menu Layer e TOGLIERE LA SPUNTA di editazione dal layer attivato: in quel momento verrà richiesto il salvataggio come click di conferma su una spunta di un piccolo box che si aprirà allo scopo; da ultimoconferma sulla spunta di uscita dal menu layer;
9. A questo punto il ciclo può ricominciare, ovvero si può spegnere con la certezza di non avere perso il lavoro che si dovrebbe vedere nella finestra di mappa.

Per quanto ci riguarda, è quello che cercavamo.
Diciamo che un piccolo passo avanti per la futura release, ma molto importante, sarebbe l'avere la possibilità di editazione di geometrie esistenti, inserendo nodi in un dato previamente selezionato.

Resto a disposizione per eventuali integrazioni-chiarimenti e consigli che vorrete darmi sulla base delle vostre esperienze-conoscenze.

Grazie a tutti e buon GVSIG mobile anche da parte di Alessandro!!!

Emanuele 

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