[Gvsig_italian] La crisi economica, il risparmio nelle PP. AA. e l'Opensource

[Marco]

/La Legge lascia solo la scelta ed include l'OS (e non avrebbe potuto fare
diversamente, ma ho tanto l'impressione che la PA continuerà a scegliere
l'opzione "e" con motivazioni strumentali e di comodo. 
sono un pessimista non di natura./

Anch'io a pessimismo sul funzionamento della P.A. non ci scherzo, però in
questo caso, con i bilanci degli Enti "in rosso", il Patto di Stabilità che
non ammette sforamenti e, soprattutto, con la Corte dei Conti che osserva
tutto come un falco e che ormai chiede il "perché" di ogni spesa, anche la
più esigua, ti assicuro, che non ci sarà un solo Dirigente in tutta Italia
che, ad esempio, a fronte di un gvSIG a "costo zero", autorizzi la spesa di
svariate migliaia di euro per l'acquisto di una o più licenze di ArcGIS
...ormai ne rispondono di tasca propria di eventuali "sprechi" di denaro
pubblico e quindi ci vanno molto cauti.
Piuttosto credo che sarebbe "socialmente utile" se, alla luce di questa
legge, i rappresentanti ufficiali della comunità Open Source informassero
formalmente la Pubblica Amministrazione (cioè il Ministero per la funzione
pubblica) sull'offerta software al momento a disposizione (ad esempio,
OpenOffice come "suite office", gvSIG o qGIS o GRASS o AdB, ecc. come GIS,
DraftSight o simili come CAD, ecc.), in modo che nessun Dirigente possa dire
"...non lo sapevo ...se lo avessi saputo non avrei sperperato soldi pubblici
per quel costosissimo SW ...però, che volete? ...non lo sapevo!".



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