[Gvsig_italian] Particelle catastali

Gianni Doria gianni.doria a gmail.com
Dom 29 Ago 2010 23:40:59 PDT


Perchè vuoi partire da un formato CAD?
La cartografia catastale è data dalla agenzia in formati più espressivi di
un dxf. (CML, CXF)
Partendo da questi la conversione in formati più ricchi e strutturati
utilizzabili in un GIS è semplice.
Ci sono una infinità di prodotti, alcuni gratuiti, nessuno open, che
convertono in shapefile.
Tieni presenti che la conversione da CML/CXF in qualche modo deve  fare
scelte: le feature catastali principali (particelle, acque, strade,
campiture)  sono date dalla agenzie con 3 geometrie (un poligono, un punto
interno, un punto di applicazione della label) questa peculiarità non è
rappresentabili in uno shape file in modo banale. Quindi non ti aspettare
che tutte le conversioni disponibili forniscano la stessa struttura in
output.
In ogni caso scrivere un convertitore è un'operazione abbastanza semplice. I
formati agenzie sono ben documentati.
buna fortuna
saluti
g.

2010/8/28 Marco <spaziani.marco a gmail.com>

>
> Il classico foglio catastale gestibile in un CAD, ad esempio in formato
> dxf,
> è schematizzabile in una serie di poligoni (particelle catastali) con
> all'interno un numero in formato testo (numero di mappale), secondo una
> relazione "uno a uno". Devo trasferire queste informazioni grafiche dal CAD
> a gvSIG, in formato SHP. Ovviamente per i poligoni delle particelle
> catastali la procedura è banale. Ho problemi invece nel trasferire, dal CAD
> a gvSIG, il dato relativo ai numeri in formato testo, trasferendoli
> preferibilmente come shp file relativo a un layer di punti (cioè ad ogni
> punto risulta associato, in tabella attributi, il numero della particella
> catstale). Inoltre, poichè le disgrazie non vengono mai da sole, ho anche
> la
> necessità che il layer di poligoni relativo alle particelle catastali
> contenga in se, in un Campo specifico della tabella attributi, il dato
> relativo al numero di particella catastale, (così da poter eseguire post
> elaborazioni tramite unione e/o collegamento con altre tabelle in DBF
> contenente dati su i proprietari e sulle destinazioni d'uso delle
> particelle). Presumo che questa seconda problematica si risolva con qualche
> geoprocesso di sovrapposizione tra gli elementi del layer di punti (numeri
> di mappale) e il layer di poligoni (particelle catastali), o qualcosa di
> analogo, ma non riuscendo a risolvere la prima problematica (trasferire i
> numeri in formato testo dal CAD in gvSIG sottoforma di un layer di punti)
> non ho idea se l'approccio sia giusto o sbagliato. Cerco aiuto. Grazie
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