[Gvsig_italian] R: 6. Jornadas gvSIG, Valencia

[Antonio Falciano]

Il 10/12/2010 14.40, Alberto Perli ha scritto:
> Anch'io l'anno scorso avevo cercato di provare gvSig Carreteras, avevo anche
> parlato con chi l'aveva realizzato, sperando di poterlo integrare ed
> estendere per il progetto WG-Edit.
> In realtà non sono mai riuscito a farlo andare, l'estensione l'avevo
> scaricata ma avevo solo visto qualche funzionalità. Non sarebbe stato male,
> anche perchè alcune funzioni di gvSig Carreteras erano carine, come la vista
> schematica della rete stradale.

Ciao Alberto,
a mio avviso, basterebbe che corredassino l'estensione di una buona
documentazione (anche solo una decina di pagine) e di un dataset di
esempio (script SQL) per renderla piu' intelleggibile agli occhi dei
comuni mortali. A giudicare dal numero dei download, sembrerebbe che non
interessi alla maggior parte degli utenti, ma almeno in parte potrebbe
essere un effetto della politica di distribuzione adottata...

> E' per questo che secondo me, pubblicare l'estensione completa di WG-Edit
> (che per funzionare ha bisogno non solo dell'estensione di gvSig, ma anche
> di una serie di webservices, del motore server nonchè del db specifico),
> sarebbe utile solo per una piccola parte di utenti, molto specializzati.
> Diverso sarebbe poter pubblicare una estensione ridotta, composta solamente
> dalle funzioni base, che per funzionare non necessitino di altri componenti
> sw esterni a gvSig.

Mettere su un servizio WFS-T o configurare correttamente
PostgreSQL/PostGIS sicuramente esula dai compiti di un normale operatore
GIS, tuttavia non sottovaluterei gli utenti che hanno tanta voglia di
imparare... Inoltre, per facilitare il riuso di certe soluzioni, occorre
poterle vedere all'opera al pieno delle loro potenzialita'! ;)

> All'inizio del progetto avevo provato a mettere in piedi la collaborazione
> con la gvSig Association, per fare le cose in maniera più allineata
> possibile, ma poi i costi di collaborazione erano un po' troppo alti, non ce
> lo potevamo permettere.
>
> Quello che manca è un coordinamento di alto livello per orchestare un po' i
> vari progetti che partono, in quanto, oltre a quelli che vediamo noi, ce ne
> sono moltissimi altri che rimangono nascosti, e che in questo modo non
> alimentano la crescita di gvSig.
>
> Inoltre c'è da dire che gvSig è in incubazione in OSGeo da molto tempo,
> direi troppo, e il motivo è proprio dato dalla scarsa chiarezza di gestione
> del progetto.
>
> Ad esempio, una volta c'era una road map di lungo termine, con le varie
> funzionalità che si pensava di sviluppare da qui a tot anni, ora invece c'è
> solo la lista delle funzionalità previste nelle prossime release, ma solo di
> quelle già messe in cantiere.
>
> E questo, per chi volesse affrontare nuovi progetti, non è sufficiente.
>
> Ho fatto una proposta, a Valencia, di sfruttare l'occasione delle conferenze
> internazionali anche per aggiornare questa road map di lungo termine con
> tutti, anche in web-conference, in piena democrazia e trasparenza, e non
> all'interno dei vari comitati della "gvSig Lobby", ops, "gvSig
> Association"...
> Un po' come fanno gli altri progetti veramente open.
>
> Chissà...

Ottima proposta! Una roadmap partecipata, rispetto a quella attuale
piuttosto generica, conferirebbe certamente maggiore credibilita'
all'intero progetto e renderebbe piu' facile la vita alle aziende e alle
amministrazioni che decidono di investirci.

ciao
Antonio

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Antonio Falciano
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