[Gvsig_italian] Realizzare mappa di isoconcentrazione

[Antonio Falciano]

Il 14/10/2011 9.13, Walter Tomazzolli ha scritto:
> Buongiorno Antonio,
> solo oggi riesco a riprendere in mano il mio problema. Da un punto
> divista teorico conoscevo il procedimento che gentilmente mi hai
> descritto, solo non ricordo quali strumenti di gvSIG debbo utilizzare.
> Potresti cortesemente indicarmi la procedura da seguire in gvSIG.

Buongiorno Walter,
in linea di massima, ti occorrono solo due strumenti di SEXTANTE: un
interpolatore tra quelli presenti nel gruppo "Rasterization and
interpolation" e lo strumento "Contour lines" che sta nel gruppo
"Vectorization".

ciao
Antonio

> Grazie
>
> Il giorno 30/set/2011, alle ore 11.31, Antonio Falciano ha scritto:
>
>> Il 30/09/2011 11.15, Brighela ha scritto:
>>> Tu hai ovviamente ragione, ma purtroppo non trovo alcuna discussione che
>>> riguardi l'argomento in oggetto. Cortesemente mi potresti aiutare?
>>
>> Una mappa di isoconcentrazione rappresenta delle curve aventi lo stesso
>> valore di concentrazione. Se disponi di valori puntuali di misura, non
>> devi fare nient'altro che interpolarli per poter ottenere un raster che
>> discretizzi in maniera continua la distribuzione delle concentrazioni
>> nello spazio. Una volta calcolato il raster delle concentrazioni
>> interpolate, ti calcoli le contour lines e avrai le tue curve di
>> isoconcentrazione.
>>
>> ciao
>> Antonio
>>
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